Aci-Trezza Arcipelago e riserva “Isole dei Ciclopi” tra mito e natura
Borgo Aci Trezza è uno tra i più suggestivi borghi marinari, posto alle porte di Catania .
Si affaccia sulla Costa ionica ed è un piccolo borgo con una storia che viene da molto lontano già nota come approdo marinaro durante la fase di colonizzazione greca su questo versante dell’isola , con molti ritrovamenti che ne testimoniano l’attitudine a scalo e luogo di sosta per le imbarcazioni in transito.
Fondato in epoca medievale dal nobile Stefano Riggio dotato di “licentia-populandi” nacque già allora come borgo dedito alla pesca .
Il borgo, da allora cinque secoli dopo è ancora oggi caratterizzato dalla pesca , ma è anche luogo di turismo estivo e turismo culturale , in grado di stupire con meraviglie storiche e naturalistiche che contiene .
Tesori e meraviglie a vista, come le formazioni laviche dei basalti colonnari , o i faraglioni , antichi sollevamenti marini generatesi oltre 600.000 anni fa , o ancora piccoli e preziosi tesori architettonici, celati tra le pieghe del paese, come le torri difensive costiere contro le incursioni piratesche di epoca spagnola.
Acitrezza è famosa anche come luogo di Verghiana memoria, dovuta alla novella dei Malavoglia ambientata proprio qui con il suo bellissimo e suggestivo percorso della memoria.
Ma non finiscono qui i tesori di questo borgo ,la lista delle cose da vedere , scoprire e …assaggiare è lunga.
Il tour di durata variabile, da poche ore a 1/2 giornata , porta allo scoperto le diverse “declinazioni” di Aci Trezza con tour di terra e/o di mare (con lance da pesca tipiche del luogo) , o terra-mare insieme .
Un percorso che può soddisfare appetiti culturali , storici o naturalistici, tra folklore, mito e natura.
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