Si è svolta Sabato una conferenza “in movimento ” sulla evoluzione delle Terme Romane nella Catania del I e II secolo.
L’evento è stato organizzato a favore del Lions Club Catania Nord sotto la presidenza del Com.te Dott. Danilo Fuochi , relatore Dott. Francesco Schillaci Presidente della Associazione CTA Sicilia /BCdiS studioso e cultore della materia.
Su Richiesta di Ass. CTA Sicilia /BDdiS Beniculturalidisicilia e grazie alla gentile disponibilità dell’Ente Parco Archeologico di Catania sono state aperte per l’occasione Le Terme della Rotonda e le Terme dell’Indirizzo .
Gli argomenti hanno spaziato dalla probabile configurazione urbana della Città di Catania sulla base delle evidenze archeologiche registrate , le trasformazioni urbane intercorse sotto la dinastia dei Giulio Claudi I secolo e dinastia dei Flavi II secolo , si è discusso degli sviluppi urbani e del possibile assetto abitativo sul colle di Montevergine dell’inquadramento nel tessuto urbano degli impianti termali e degli sviluppi apportati agli impianti in oggetto incluse le terme cd “Achilleane” nell’arco temporale I III secolo.
La discussione partendo dalla descrizione architettonica dei due impianti ed un breve excursus storico , ha inquadrato il fenomeno delle Terme Romane dalla loro nascita III secolo a.c. sino alla “moda” esplosa dal I secolo in avanti , cercando di tracciarne la evoluzione compatibilmente allo sviluppo urbano catanese, in particole nei periodi indicati I e II secolo .Sulla base della loro posizione spaziale nella trama urbana si è cercato di immaginare l’uso , le caratteristiche singole di ognuna, ed i possibili destinatari.
Modalità tecniche di costruzione funzionamento curiosità sulla loro organizzazione sono stati affrontati delineando struttura sociale e costume nella societas “romana” del tempo, le consuetudini quotidiane maschili e femminili , la ripartizione dei tempi tra lavoro e tempo libero.
Alcuni brani di letture di “Seneca” hanno contribuito ad arricchire di “testimonianze” curiosità e aneddoti sulle terme ed il loro variegato pubblico.
Per ultimo alle Terme dell’indirizzo una curiosa “passeggiata” nell’ “ipocaustum” ha permesso di scoprire da vicino il “motore” del sistema termale romano.
Nota della Presidenza di Ass. Cta Sicilia / BCdiS Beniculturalidisicilia